L’etichetta nutrizionale serve a definire le caratteristiche nutrizionali di un alimento.

Leggere e comprendere tali etichette è estremamente importante in quanto ci consente di fare scelte più sane e consapevoli. Purtroppo le etichette sono spesso sottovalutate dai consumatori, ma un recente studio ha dimostrato che giovani ed adulti che analizzano frequentemente le etichette degli alimenti presentano comportamenti alimentari più sani rispetto a coloro che le tralasciano. 

L’etichetta riporta le informazioni sul contenuto nutrizionale si un alimento in relazione all’apporto di calorie, grassi, zuccheri, proteine, sale e micronutrienti. L’indicazione nutrizionale può essere integrata con l’indicazione su acidi grassi monoinsaturi, acidi grassi polinsaturi, polioli, amido e fibre.

L’etichetta deve essere: chiara, leggibile, comprensibile e indelebile, ma soprattutto non deve indurre in errore i destinatari ed attribuire all’alimento proprietà di guarigione o prevenzione di malattie. È inoltre importante che le informazioni riguardo il contenuto nutrizionale siano espresse in etichetta secondo una modalità standardizzata in modo anche da permettere il confronto tra i diversi prodotti presenti in commercio. Infatti l’indicazione del valore energetico è riferita a 100gr/100ml dell’alimento, oppure alla singola porzione. 

Vediamo nel dettaglio quali sono le informazioni obbligatorie che devono essere riportate sulle etichette:

• Grassi. Con la dizione grassi si indicano i grassi totali, tale quantitativo comprende sia i grassi buoni, come o monoinsaturi, polinsaturi e gli omega 3 e i grassi cattivi, come quelli saturi e gli acidi grassi trans. Il contenuto di acidi grassi saturi deve essere obbligatoriamente indicato poiché esiste una stretta relazione tra il loro consumo eccessivo ed il rischio di malattie cardiovascolari.

• Carboidrati. Con tale dicitura è indicato il quantitativo totale e poi la quantità di zuccheri o carboidrati semplici. Su questi ultimi bisogna fare maggiore attenzione durante la nostra lettura in quanto sono quelli da evitare.  In molti alimenti possiamo trovare la dicitura “senza zucchero”, ma osservando l’etichetta scopriremo che in molti casi gli zuccheri sono presenti ma in forme diverse (fruttosio, maltosio, amido di mais).

• Proteine. L’indicazione relativa alle proteine è importante poichè la scelta dell’alimentazione va ponderata in base al contenuto proteico previsto dal nostro fabbisogno alimentare. 

•  Sale. Anche il contenuto di sale presente nell’alimento, che potrebbe essere indicato come sodio, è estremamente importante e deve essere obbligatoriamente indicato a causa della sua stretta relazione tra il consumo e eccessivo e la pressione alta. Per la popolazione italiana i livelli di sale raccomandati devono essere inferiori a 6 gr al giorno. 

Vediamo adesso due consigli pratici!

Non scegliete il prodotto solo in base alle kcal, piuttosto considerate anche la quantità di zuccheri, grassi saturi e sale! Inoltre limitate i cibi cosiddetti “light” in quanto meno grassi non significa sempre "più sano", potrebbe darsi che quell’alimento sia più ricco di zucchero, sale e additivi!
Abituiamoci a leggere le etichette nutrizionali in modo da poter riempire il nostro carrello della spesa con alimenti migliori sotto il profilo nutrizionali!

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